La mia testimonianza
Era il novembre del 2013. Mi trovavo a Pescara nella comunità del Movimento dei Focolari.
Un giorno mi viene un’idea: mi sarebbe piaciuto fare un film sulla vita di Adamo ed Eva prima del peccato originale. Avranno avuto un menage familiare, pratico, concreto, non penso che fossero stati tutto il giorno a guardarsi e a dirsi: “Come sei bello, come sei bella”. M’intrigava questa idea.
Quasi per gioco e per sorridere un po’, quando mi ritrovai con gli altri confratelli a pranzo, esposi loro questa idea: – “Quando sarò grande… mi piacerebbe fare un film sulla storia di Adamo ed Eva prima del peccato originale”.
– “Interessante, in effetti non ci ha ancora pensato nessuno, però avrai problemi per girare il film con gli attori nudi” – mi dissero.
– “Il problema – risposi – non è girare un film con gli attori nudi, ma sapere cosa facessero, concretamente, dalla mattina alla sera, Adamo ed Eva, prima del peccato originale”.
Lasciai cadere la cosa, che avevo preso a considerare quasi per gioco (pensando anche che avevo già quasi 60 anni…).
Come conobbi don Guido

Dopo qualche giorno leggendo su internet il messaggio della Madonna di Medjugorje, noto al lato dello schermo alcune icone di video attinenti l’argomento. Uno di questi aveva come copertina il dipinto del Masaccio “la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre”. Mi attira il soggetto e clicco per vedere di cosa si trattasse.
Era una breve video-intervista ad una certa Renza Giacobbi… che raccontava la storia di un certo don Guido Bortoluzzi e di un suo libro, “Genesi Biblica“; mi incuriosì molto. Diedi uno sguardo anche al sito indicato, genesibiblica.eu da cui poter scaricare il libro nella vecchia edizione. Lo scaricai e diedi una rapida occhiata: il mio interesse aumentò ancora di più. Allora ordinai il libro cartaceo tramite internet, ma siccome avrei dovuto fare un viaggio a Bari dai parenti per Natale, ne stampai un po’ di pagine da leggere in treno.
Così feci. Man mano che andavo avanti nella lettura delle pagine stampate, ero pieno di stupore, perché mi sembrava di aver trovato la sceneggiatura reale del film che avevo immaginato di fare “da grande”…!!
Tornato a Pescara, dopo un giorno mi arriva il libro cartaceo che avevo ordinato; e la cosa che mi lascia di stucco erano gli errori che trovavo nella lettura del libro, errori di battitura, come se non ci fosse stata neanche una correzione della prima bozza. Siccome ho lavorato per 21 anni come impaginatore nella redazione di un giornale, avevo occhio per questo tipo di cose: trovo anche le virgole sbagliate, se ci sono, figuriamoci se ci sono parole o frasi trascritte male.
Mando subito una mail all’editore, Cavinato (c’era nel libro l’indirizzo), e gli faccio presente che stavo riscontrando molti errori nel libro appena ricevuto. Mi risponde la sera stessa con una mail, nella quale si diceva stupito e che gli sembrava strana questa mia osservazione. Mi chiedeva di fargli sapere se avessi trovato altri errori. Lasciai perdere la cosa; il giorno dopo altre pagine (non ancora lette) con errori peggiori dei precedenti.
Non era possibile! Un libro così prezioso che andava in giro con questi strafalcioni dovuti ad una pessima correzione delle bozze. Mi ricordai che nel sito da cui avevo scaricato il libro, c’era un numero di cellulare, senza nome di riferimento. E’ una cosa che non faccio mai, telefonare a numeri sconosciuti, ma quella volta mi sentii di farlo, perché mi sembrava un atto di carità nei confronti di chi aveva fatto tutto questo lavoro. Faccio il numero e mi risponde una voce di donna, giovanile; pensai che poteva essere una parente, figlia o altro, di quella Renza Giacobbi intervistata nel video visto un mesetto prima. Invece era proprio lei, era Renza Giacobbi in persona.
Mi presento e le spiego il motivo per cui avevo chiamato: gli errori trovati nel libro “Genesi Biblica”. Allora lei mi chiede subito se era quello con la copertina rossa, edito da Cavinato; le rispondo di sì. E lei: – “Guardi, sono in causa con quell’editore perché ha fatto un lavoro pessimo ed ha continuato a vendere il libro senza essere autorizzato. Se mi da’ il suo indirizzo, le mando la copia giusta fatta da un altro editore”.
Col passare dei minuti, mi faccio conoscere di più, le spiego che lavoro come grafico e pittore, e con una passione per il cinema e i mezzi audiovisivi. Infine (per concludere la telefonata e non trattenerla oltre il dovuto) le dico, quasi per ridere, l’idea che mi era passata per la testa un paio di mesi prima: fare un film su Adamo ed Eva prima del peccato originale, e che trovare il libro di don Guido era stato quasi come aver trovato la sceneggiatura, bella e pronta, per il film. Ne ero stupito.
Ma il bello veniva adesso…
L’inizio di una collaborazione
Renza, con la quale avevamo iniziato a darci del tu, mi dice: – Senti Gerardo, io stamattina sono andata a Messa e dopo la Messa ho chiesto a Gesù: “Gesù, io sono anziana, le mie forze sono poche, il lavoro da fare (per questa Genesi Biblica di don Guido) è tanto: perché non mi mandi qualcuno che mi aiuti? Credo che questa tua telefonata sia la risposta di Gesù per me!”
Io rimango veramente senza parole.
Quasi emozionato le chiedo come avrei potuto aiutarla, e mi viene anche subito un’idea: visto che una delle cose che faccio è disegnare, e visto che lei doveva far ristampare l’opuscolo di introduzione alla “Genesi Biblica”, avrei potuto fare delle pagine illustrate che aiutassero il lettore ad entrare più facilmente nella spiegazione della Genesi di don Guido. Renza accettò e da quel giorno è nata una collaborazione che tuttora continua, alternando ai disegni, il lavoro di impaginazione dei libri e la realizzazione delle riprese video di quei convegni ai quali ho partecipato negli anni successivi, a Farra d’Alpago e a Roma.
Il film sulla storia di Adamo ed Eva prima del peccato originale, ancora non l’ho fatto (e probabilmente mai lo farò, ci vorrebbe Mel Gibson per realizzarlo), ma non si sa mai… del resto con la Genesi Biblica che don Guido ci ha lasciato ho trovato molto, molto più di quello che avrei mai immaginato.
Il Buon Dio sa scrivere benissimo anche sulle nostre poche righe storte.
Chi vivrà vedrà.
Sarei interessato a parlare con la professoressa o con Alessandro. Il mio nome è come l’arcangelo,Gabriele,vorrei dare una mano nella traduzione dei testi bortoluzziani. È fattibile come cosa?
Ciao Gabriele! Cosa intendi per ‘traduzione dei testi’?
Ciao Alex. Premetto che sono sempre entusiasta di avere un tuo commento,ebbene per risposta ti chiarisco così:avevo visto su you tube un intervento multimediale di un vostro volontario di Farra d’Alpago(di cui non mi ricordo il nome)nel quale aveva mostrato nelle slide la rivoluzione del concetto di genesi ma si era anche espresso in merito al fatto che gli appunti di Don Guido non sono ancora stati tradotti,e ci vorranno almeni 3 anni:posso sapere qualcosa di più? Da quanto aveva detto il ragazzo ognuno che si iscrive può ricevere in allegato le foto da tradurre dej testi ancora inediti e sconosciuti;mi puoi indicare come procedere ?grz k in caso lascio la mia mail
Esagerato! XD Ok, sono lento a rispondere… ma avere un mio commento non è nulla di eccezionale. Quando volete sono qui. Comunque sì, si tratta dei trascrittori di Francesco Radica (lo trovi su Facebook oppure posso darti il contatto io), che hanno già trascritto il 75% degli scritti di don Guido in digitale. In futuro, quando si sarà raggiuto il 100% delle trascrizioni, sarebbe bello mettere a disposizione tutto quel materiale alle persone che intendono approfondire e studiare il pensiero di don Guido. Però si tratta anche di scritti privati e personali di don Guido, carteggi dei suoi familiari, diari spirituali e molto altro. Pertanto sarà necessaria una cernita di ciò che è opportuno mettere a disposizione di tutti e di ciò che invece riguarda solo il privato di don Guido.